Titolo: Rivoluziona la tua realtà (Changing reality).
Autore: Serge Kahili King.
Argomenti: sciamanesimo, esistenza.
Editore: Verdechiaro Edizioni.
Anno: 2007.
Voto: 7.
Recensione: qui.
Dove lo trovi: Macrolibrarsi, Giardino dei libri, Amazon.
Per l’approfondimento di Rivoluziona la tua realtà ho fatto una scelta originale, decidendo di ignorare il testo vero e proprio, e di valorizzare invece alcune poesie a sfondo esistenzial-spirituale che Serge Kahili King ha messo tra un capitolo e l’altro del libro, a mò di elemento divisore.
Ora, lasciamo perdere l’aspetto linguistico, che ovviamente si perde con il passaggio da una lingua all’altra, ma guardiamo la bellezza sia dei contenuti, oltre che dell’aria che si respira in queste parole.
Prima poesia: in essa S.K. King ci parla dell’essere già illuminato che siamo in qualche altra dimensione o tempo, e ci invita a chiamarlo subito qui, sottolineando anche il potere degli elementi.
“C’è un me non lontano che è sicuro di sé e saggio;
che sa sempre cosa fare, non importa ciò che cerca.
Non ha subbi sulla sua pena, nessuna paura di ciò che può essere.
Si muove con fiducia; questo altro io sono io.
Questo Sé vicino tratta il denaro come uno strumento spirituale.
Egli non manca mai, perché per lui l’abbondanza è la regola.
Ama i deboli, è forte, tollerante e gentile.
Non dimentica mai che tutto proviene dalla mente.
È in grado di gestire i suoi pensieri e di guarire se stesso,
e insegna agli altri come guarire se stessi.
Un esperto di spazio interiore; un fabbro maestro di sogni;
lui è tutto quello che voglio essere.
Ma lui è me, e io sono lui, non siamo così distanti.
Posso fare mio tutto il suo talento, devo solo cominciare.
Le chiavi sono Acqua, Aria, Terra, e il Fuoco senza fine.
Lo traduco: sentimento, pensiero, attenzione e desiderio.”
Ancora sul cambiamento: potenza interiore, intenzione e orizzonte.
“Sii consapevole di cosa sei e di cosa vuoi diventare.
Puoi ribaltare la tua vita dalla A alla Z.
Niente è impossibile, la fede è tutto ciò che ti serve.
Non devi credere alla fortuna, limitati a piantare semi.”
Notate come ogni tanto riecheggiano i principi huna, cultura di provenienza dell’autore del libro.
“La vita è un’avventura, la vita è tutto un sogno.
Tutto è versatile, e non solo come sembra!
Osa e datti una possibilità per fare il meglio che puoi.
Scegli come vuoi vivere la tua vita e percorri quel sentiero!”
La poesia successiva ci parla di fiducia nell’esistenza (o di amore, i termini sono coincidenti).
“Gli uccelli e le api mi amano, e gli alberi mi amano,
e tutti i pesci che nuotano nel mare mi amano;
so che tutta la Natura mi ama.
Sì, la Luna mi ama, il Sole a mezzogiorno mi ama,
e le stelle che presto spunteranno mi amano;
sono felice perché anche l’Universo mi ama.
Gli spiriti di Fuoco, Vento e Roccia mi amano,
e anche lo spirito dell’Acqua mi ama;
i miei amici pelosi, piumati, scagliosi e nudi mi amano tutti;
e lo stesso le persone che neanche conoscono il mio nome.”
Ritornano i concetti-principi delle altre vite e del sogno (di questa vita attuale).
“Ho percorso i sentieri di pietra
di un tempio tibetano,
ho compiuto un sacrificio a Iside sul Nilo.
Come sacerdote maya
ho pregato il Sole e la Luna,
Machu Picchu è stata la mia casa.
Tra gli dei dell’antica Hawaii
ho comandato fuoco e pioggia,
ho mosso navi sui mari di Atlantide.
Nelle vesti di un alchimista austriaco
ho trasformato il vile piombo in oro,
e in Cina ho seguito il tao e studiato il qi.
Tutte le vite che ho vissuto
E tutti i ricordi che ho accumulato
Sono rimasti in me, come in attesa di esser liberati.
Forse accadrà,
o forse no,
perché magari sognerò ancora un altro me.”
Esperienza, pensiero e manifestazione.
“Ho pensato al vento e lui ha soffiato rapidamente tra gli alberi.
Ho pensato alle onde e si sono avvicinate in frizzanti mari in movimento.
Ho pensato agli uccelli e li ho sentiti cantare con voce selvaggia e pura.
Ho pensato all’amore ed era lì, forte e profondo e sicuro.
Ora, io non so se la vita semplicemente è e sono i miei pensieri a guidare la mia vista,
o se i pensieri in qualche modo attirano la luce dell’esperienza.
Forse è solo un sogno sconfinato questo che vedo interiormente.
O forse, se è tutto vero, sto solo guardando me stesso.”
Chiudo l’articolo di approfondimento dedicato a Rivoluziona la tua realtà con un brevissimo brano, sorta di sintesi di un importante principio esistenziale.
“C’è un piccolo segreto vecchio come il mondo: la fede può smuovere le montagne e l’amore renderti libero.
Benedici il mondo ogni giorno, e sarai a tua volta benedetto.
Credi nel potere riposto in fondo a ciascuno di noi e aspettati il meglio.”
E, detto ciò, ho terminato con Rivoluziona la tua realtà di Serge Kahili King.
A presto e buone cose a tutti.
Fosco Del Nero
- Se anche tu vuoi vivere una vita fantastica, iscriviti alla newsletter!
0 commenti