Titolo: Il sistema di guarigione della dieta senza muco (The mucus-less diet healing system).
Autore: Arnold Ehret.
Argomenti: salute, alimentazione, benessere.
Editore: Juppiter Edizioni.
Anno: 1924.
Voto: s.v.
Dove lo trovi: Macrolibrarsi, Giardino dei libri, Amazon.

Un’amica mi ha prestato Il sistema di guarigione della dieta senza muco, che in diverse occasioni in passato sono stato vicino a prendere, e ne ho approfittato per leggerlo tutto.
In appena un giorno e mezzo, peraltro, dal momento che il libro di Arnold Ehret da un lato non è molto lungo e dall’altro mi ha preso molto.

In esso si racconta la teoria alimentare-medica di Arnold Ehret, un uomo che all’inizio del 900 ha sviluppato una vera e propria disciplina alimentare che costituirebbe una vera e propria rivoluzione copernicana nell’alimentazione.

Nel corso dei decenni, tanti sono stati coloro che hanno testato in prima persona e sono diventati “ehretisti”, testimoniando grandi miglioramenti a livello di salute ed energia, e al contrario la scomparsa di molti sintomi negativi, se non proprio quando di malattie croniche e serie.

Va da sé che giudicare su questioni come alimentazione, medicina e salute non è facile, che si sia dottori-dietologi o meno.
Per dire, io sono fermamente convinto che personaggi come R. G. Hamer, Claudia Rainville, Jacques Martel e altri abbiano per buona parte colto nel segno nell’accostare malattie e sintomi fisici ai vissuti emotivi precedenti, e anzi ora mi stupisco del fatto che alcune persone considerino l’essere umano a compartimenti stagni, separati e non comunicanti tra di loro: il corpo, le emozioni, i pensieri.

Ma torniamo a Il sistema di guarigione della dieta senza muco: di mio, leggendolo ho percepito quella sensazione di verità e semplicità (la verità e l’essenza delle cose è sempre semplice) che ti suggerisce intimamente che è proprio così, tanto che sono intenzionato ad avvicinarmi sempre più all’alimentazione proposta da Arnold Ehret, che in buona sostanza è un’alimentazione basata su frutta in primo luogo e verdura in aggiunta. Dieta tendenzialmente crudista, peraltro, come credo sia il futuro dell’alimentazione umana, Ehret o non Ehret (che la cottura privi i cibi di buona parte delle sostanze nutrienti, in rapporto alla temperatura alla quale si porta il cibo, è una cosa ormai assodata, e noi dobbiamo seguire la natura, non andarci contro… tra l’altro anche maestri spirituali come Paramhansa Yogananda consigliavano una dieta crudista, e probabilmente qualcosa in merito la sapevano).

Nella dieta di Ehret invece non c’è alcuno spazio per i cibi che producono muco o colla e che intasano così l’apparato digerente, che siano cibi animali o amidi-farinacei.

Per arrivare alla dieta senza muco definitiva (quindi solo frutta e verdura) occorre passare da un periodo di transizione in cui, tramite digiuni e alimentazione con ancora qualche cibo “tradizionale”, si passa gradualmente dalla vecchia alimentazione ostruente a quella nuova energizzante.

E, a proposito di energia, in rete ho trovato molte testimonianze positive, se non proprio entusiastiche.
Anche se ne ho trovato anche di negative (numero molto basso, comunque), relative forse a persone che non hanno seguito alla lettera le indicazioni di Ehret, o che, partendo da una situazione molto pesante-ostruita, avrebbero necessitato della guida di un esperto.

In questo senso, parlando di salute, meglio non improvvisarsi nulla, specie se si ha una situazione di salute precaria.

Io comunque proverò, cogliendo anche il momento favorevole di una recente pulizia del colon durata tre mesi che dovrebbe avermi messo nelle condizioni ideali per testare la dieta senza muco di Ehret senza troppi disagi iniziali (che sono previsti come fase di ripulitura del corpo)… peraltro, già non ero molto lontano da questo tipo di alimentazione e sono convinto che la direzione sia questa.

Tornando al libro, aggiungo che ho gradito molto due cose.
La prima è una spiritualità di fondo dell’autore, che dentro di me conferma la convinzione che dentro e fuori vadano di pari passo, e che anche la leggerezza di alimentazione corrisponda alla leggerezza dello spirito.

La seconda è che il testo, composta da 24 lezioni, è pervaso da un’ironia di fondo sottile e gradevole. Ehret non fa battute marcate, ma ogni tanto ci butta lì qualcosa sull’alimentazione tradizionale.

Meno gradevole, invece, il senso di autoreferenzialità che ogni tanto fa capolino nelle pagine del libro, che a tratti sembra un volantino pubblicitario.

La recensione de Il sistema di guarigione della dieta senza muco di Arnold Ehret è senza voto per correttezza intellettuale.

Fosco Del Nero

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