Newsletter

.

Archivio post

Ultimi Commenti

Contatore

Pensa in grande e manda tutti al diavolo – Donald Trump, Bill Zanker (successo)

17 Gen 2011 | Autostima, Motivazione, Psicologia, Successo

Product by:
Donald Trump, Bill Zanker

Reviewed by:
Rating:
3
On 17 Gennaio 2011
Last modified:22 Settembre 2022

Summary:

Quest’oggi fa il suo ingresso una new entry per il sito, dal momento che l’autore del libro recensito è Donald Trump, il celebre multimiliardario. Il libro, invece, è Pensa in grande e manda tutti al diavolo.

Pensa in grande e manda tutti al diavolo - Donald Trump, Bill Zanker (successo)Titolo: Pensa in grande e manda tutti al diavolo (Think big and kick ass).
Autore: Donald Trump, Bill Zanker.
Argomenti: successo, autostima, psicologia, motivazione.
Editore: Etas.
Anno: 2007.
Voto: 6.5.
Dove lo trovi: MacrolibrarsiGiardino dei libriAmazon.

 

Quest’oggi fa il suo ingresso una new entry per il sito, dal momento che l’autore del libro recensito è Donald Trump, il celebre multimiliardario.

Il libro, invece, è Pensa in grande e manda tutti al diavolo, scritto in collaborazione con Bill Zanker, fondatore di una nota società di formazione americana (presso cui sono andati a tenere conferenze lo stesso Donald Trump, Tony Robbins, Deepak Chopra, etc).

Si tratta evidentemente di un personaggio e di uno stile fuori dai canoni di Una vita fantastica, in cui al contrario è più facile incontrare Vadim Zeland o Napoleon Hill

Peraltro, il libro mi è stato prestato da un amico; il libro di Trump mi aveva incuriosito, ma onestamente dubitavo che potesse piacermi, posto che associavo il suo autore ad atteggiamenti vitali come arrivismo, arroganza, desiderio sfrenato di ricchezza, etc.

Invece, se devo essere onesto, Pensa in grande e manda tutti al diavolo mi è piaciuto discretamente.

D’accordo, vi sono inclusi concetti (che l’autore peraltro raccomanda fortemente!) come vendetta, senso di apparenza, cinismo, etc, ma vi sono anche molti punti cardine della crescita personale, fondamentali nella strada della costruzione del proprio successo e della propria autostima.

Donald Trump, difatti, è uno che non si tira indietro, che si prende la responsabilità di qualunque cosa gli accade, che punta in alto, che si dedica alle sue passioni, che pretende molto ma che dà anche molto, che apprezza enormemente l’onestà e che è leale verso chi lo è con lui, che incoraggia a seguire l’istinto, che predica la tenacia, la disciplina e l’impegno, che crede alla fortuna ma che è ben consapevole che nella vita hanno “fortuna” coloro che la aiutano.

Peraltro, durante tutto il testo (in gran parte scritto da Trump, ma con le chiusure di capitoli affidate a Zanker), sono citati autori e formatori di sviluppo personale, come Anthony Robbins, Norman Vincent Peale, lo stesso celeberrimo The secret, etc, segno del fatto che le cose nella vita non capitano per caso, e che chi si dedica alla propria crescita i risultati li ottiene.

Ok, magari Trump si è dedicato soprattutto alla crescita economica… ma nessuno a noi impedisce di avere un’ottica di miglioramento personale a 360 gradi.

Chiudo con una citazione di Pensa in grande e manda tutti al diavolo che mi è piaciuta molto, e che in piccolo è la sintesi di un manuale di successo: “In tutti i campi, i grandi sono diventati tali imparando dall’insuccesso. Analizzano i propri insuccessi e scoprono nuove modalità per avere successo. Una sconfitta o una battuta d’arresto non sono sconfitte. La sconfitta è un atteggiamento psicologico”.

Fosco Del Nero

Ti è piaciuto l'articolo? Condividilo online...

6 Commenti

  1. ALEX

    Non ho ancora letto il libro,ma condivido pienamente la frase finale che anche a te è piaciuta di Donald Trump,proprio perchè l’ho vissuta e la sto vivendo ancora sulla mia pelle cosa voglia dire lasciarsi andare completamente e sentirsi dei falliti,proprio perchè tutto intorno a te comincia ad andare torto sempre di più e non capisci il perchè, dato che non ti era mai successo a dei livelli così alti.
    Ma l’unica cosa che ho capito sulla mia pelle,è che se ti lasci andare a 360° per troppo tempo,la caduta non ha fine,o meglio solo la morte fisica interromperebbe questo processo,e quindi dobbiamo, come dicono tutte le vere persone di successo,”sbollire” subito la rabbia,lo sconforto,la demotivazione,la paura,la depressione ecc…. e poi RIALZARCI SUBITO O COMUNQUE IL PIU’ VELOCEMENTE POSSIBILE,TROVANDO LA FORZA E LA MOTIVAZIONE SOLO DENTRO NOI STESSI,altrimenti è la fine!
    Ritengo che questo consiglio da solo sia uno dei migliori in assoluto,perchè è valido per ogni singolo aspetto della vita.
    Saluti
    ALEX

  2. Fosco Del Nero

    Ciao Alex, e grazie del tuo commento.
    Guarda, da buon appassionato del settore nuovo pensiero-legge di attrazione-esistenza vedo le cose in modo generativo, nel senso che credo che il caso non esista, anche nelle piccole cose, e che letteralmente tutto dipenda da noi.
    Se dunque siamo caduti, è perchè i nostri muscoli erano deboli, per usare una metafora muscolo-articolare. :p
    Ergo, lamentarsi del fatto che si è caduti non serve a nulla se non a farci stare ancora in terra; bisogna rimettersi in piedi e irrobustirsi le gambe.
    Fuor di metafora, reagire con carattere e lavorare su di sè, e dunque sui propri pensieri e le proprie emozioni.
    Detto così è semplice… ad assisterci ci sono grandi libri, grandi autori, corsi di crescita personale, etc.
    E, in piccolo, anche il mio sito. :)

    Fosco Del Nero

  3. Giancarlo (Johnny)Nacinelli

    Chi non ci prova veramente, raramente sbaglia. Osare dove altri non hanno mai osato oppure, facendolo, hanno rinunciato all’incontro delle prime difficoltà, comporta necessariamente dei seri rischi, rischi che solo una gran fiducia in sè stessi ci induce a sfidare. Onore quindi a chi, osando ad andare oltre il limite è perfino RIUSCITO a fallire. E’ certo che ben l’80% dei grandi della storia umana sono partiti superando enormi handicap, famiglie disfatte, situazioni socio/economiche disagiate, difetti fisici, ecc.
    Les Brown dice se la vita ti butta giù, cerca di cadere di schiena, perchè se puoi guardare in alto, saprai sempre in che direzione muoverti appena decidi di rialzarti.

  4. Fosco Del Nero

    Ciao Giancarlo.
    Certo, gli unici che commettono errori sono anche gli unici che fanno le cose; chi sta a guardare è sicuro di non sbagliare. :)
    Tra l’altro l’autostima si costruisce proprio sulle cose fatte, il che comprende, naturalmente, anche alcuni risultati negativi.
    Ma se ci si rialza sempre quando si cade non c’è problema… :)
    A presto.

    Fosco Del Nero

  5. Parvinder@TheInfoteca

    Ho preso questo libro da amazon, quando stavo sfogliado il catalogo online.

    Non c’è alcun dubbio che Trump è una persona coraggiosa e molto aperta. E’ un uomo fatto da sè. Ha visto anche lui gli alti e bassi nel mondo degli affari, ma è una persona che non arrende mai e consiglia lo stesso anche agli altri.

    In questo libro Nel libro, chiarisce la differenza fra l’eccitazione e la passione. L’eccitazione è qualcosa che fa agitare quando abbiamo qualche nuova idea nella nostra testa.

    Invece la passione è qualcosa quando le idee si allignano con credenze e le implementiamo.

    Ho imparato molto da questo libro. Ho imprarto a:

    – credere in me stessa
    – pensare in grande
    – essere onesta con me stessa

    E’ un libro da leggere…

  6. Fosco Del Nero

    Grazie del tuo commento, Parvinder. :)
    Alla prossima occasione. :)

    Fosco Del Nero

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Logo Bellezza Amore Gioia
Banner pagina facebook
Banner "Il cammino del mago"
Banner canale youtube