SCHEDA DI “CONVERSAZIONI CON DIO”.
Titolo: Conversazioni con Dio (Conversations with God).
Genere: drammatico, spirituale.
Regista: Stephen Deutsch.
Anno d’uscita:
Attori: Henry Czerny, Vilma Silva, T. Bruce Page Zillah Glory, Ingrid Boulting, Jerry McGill, Abdul Salaam El Razzac, Michael A. Goorjian, Michelle Merring.
Valutazione qualitativa (1/5 stelle): ⭐⭐⭐.
Livello di interesse esistenziale (1/5 stelle): ⭐⭐⭐⭐.
Dove lo puoi acquistare: https://amzn.to/44MNg7J.
TRAMA DI “CONVERSAZIONI CON DIO”.
Ecco per sommi capi la storia di Conversazioni con Dio: Neale in un lampo perde tutto, lavoro, famiglia e casa, ed è costretto ad arrangiarsi, privo di denaro e di un luogo in cui abitare.
La sua vita da barbone, va da sé, gli sta stretta, ed egli, dopo un primo momento di scoramento, lotta per risollevarsi e risalire la china.
In un successivo e nuovo momento di delusione, giunge l’evento inimmaginabile: Dio gli parla, e lo fa con chiarezza.
Lui prende appunti e poi pubblica un libro con le parole di Dio.
VALUTAZIONE DI “CONVERSAZIONI CON DIO”.
Il film in questione è un po’ particolare, e non certo perché sia ispirato a un libro, di cui porta anche il nome, ma per il contenuto del libro stesso, nonché per la vita dell’uomo che lo ha scritto, l’autore di best seller (ormai parecchi e ormai long seller) Neale Donald Walsch.
Il film, diretto da Stephen Deutsch, ripercorre proprio la vita dello scrittore, nei suoi alti e bassi, nel momento della povertà e dei cassonetti e in quello della fama e del successo. Fama e successo derivanti, peraltro, proprio dal suddetto libro.
Il libro probabilmente andrebbe letto prima della visione del film, il quale, in mancanza del suo gemello, avrà plausibilmente un sapore mezzano, se non proprio di incompiutezza.
SCENE O CITAZIONI DA “CONVERSAZIONI CON DIO”.
La lista di frasi di valore presenti nel film è piuttosto notevole… anche perché il film le ha estratte dal libro. Non siamo ai vertici dell’esoterismo, ma siamo comunque su buoni livelli di saggezza/coscienza.
“Non ne hai avuto ancora abbastanza?
Sei pronto adesso?”
“Ogni singola libera scelta che voi fate deriva da un pensiero di amore o da un pensiero di paura.
Non esistono altre scelte.”
“Invece di preoccuparvi di quello che la gente pensa di voi, concentratevi invece su quello che voi pensate di voi stessi: è questo che conta.”
“Non esiste separazione tra benessere economico e spiritualità: le due cose in realtà possono coesistere. Non trovate strano che viviamo in una società che tende a svalutare le occupazioni più importanti?
Non abbiamo problemi a dare a un allenatore di football cinque milioni di dollari a stagione o a un attore dieci milioni per un film, ma siamo convinti che chiunque abbia a che fare con la spiritualità debba vivere povero, celibe o in astinenza… o meglio, tutte e tre le cose. Ora provate a immaginare un mondo in cui il denaro viene dato a tutti quelli che ci dispensano i doni più grandi: insegnanti, artisti, infermieri…”
“L’universo opera a nostro favore continuamente e in ogni modo, nonostante le circostanze e le apparenze.”
“Noi siamo esattamente le persone che abbiamo aspettato.”
“Sei sveglio o dormi?”
“- Io sono qui perché ho perso il mio lavoro.
– Tu sei qui perché hai perso te stesso.”
“E’ il momento di diventare un uomo.
Un vero uomo, intendo: non un predatore.
Quanto in basso dovrai cadere per capire che il tuo comportamento è un tentativo di distruggere te stesso?
Guarisci da questo e sarai libero.”
“Io parlo con tutti, continuamente.
La domanda è: chi mi ascolta?”
“La risposta è l’amore.
L’amore è tutto ciò che esiste.”
“Voi avete creato intorno all’amore una realtà basata sulla paura, e questa realtà basata sulla paura domina la vostra esperienza dell’amore.”
“Siete voi a stabilire le vostre regole.
Siete voi a fissare le linee guida.”
“Che cosa farebbe ora l’amore?”
“Vivete la vostra vita senza aspettative, senza il bisogno di risultati specifici.
Questa è la libertà.”
“Voi siete costantemente nell’atto di creare voi stessi.
In ogni momento voi decidete chi e che cosa siete.”
“La sofferenza non ha niente a che fare con gli eventi, ma con la reazione che ciascuno ha verso di essi.
Ciò che accade è solo ciò che accade, ma come noi lo percepiamo è un’altra questione.”
“La tua richiesta è una dichiarazione che ti manca qualcosa, e il dichiararlo produce quella precisa esperienza: il senso della mancanza della tua realtà.”
“Io sono qui.
Sono proprio qui adesso.”
“Siamo tutti una cosa sola; non esiste separazione.”
“Non dovete preoccuparvi di come andare avanti.
I veri maestri sono quelli che hanno scelto di vivere, non di sopravvivere.”
“Va’ avanti, fa’ qualsiasi cosa che ami veramente.
Non fare altro.
Hai così poco tempo; come puoi pensare di sprecare anche un solo momento facendo qualcosa che non ti piace? Questo non è vivere, questo è morire.”
“Non sentirti abbandonato, perché io sono sempre con te.”
CONCLUSIONE.
Su tali basi, inevitabile che si formino i partiti dei pro e dei contro, tanto per il libro, quanto per questo film. Il quale, peraltro, se visto isolatamente non ha un grande senso, giacché non si distingue per virtuosismi cinematografici e anzi per una sceneggiatura un po’ povera.
Tuttavia, come “completamento” del libro, pare avere un suo perché (o magari, al contrario, per indirizzare alcune persone al libro e in generale alla narrativa esistenziale).
Comunque, l’ordine migliore a me pare quello di leggersi prima il libro Conversazioni con Dio e poi, nel caso si desideri, l’omonimo film.
Fosco Del Nero
Agisco nell’ombra per servire la luce
- LIBRO PER APPROFONDIRE: Film che aprono la mente… o il cuore.
- Se vuoi rimanere aggiornato col sito, iscriviti alla newsletter.
0 commenti