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Apri gli occhi (film)

8 Feb 2023 | Film

Review of: Apri gli occhi
Product by:
Alejandro Amenabar

Reviewed by:
Rating:
5
On 8 Febbraio 2023
Last modified:26 Giugno 2025

Summary:

SCHEDA DI "APRI GLI OCCHI".

Apri gli occhi (film)SCHEDA DI “APRI GLI OCCHI”.

Titolo: Apri gli occhi (Abre los ojos).
Genere: drammatico, psicologico, esistenziale, fantascienza.
Regista: Alejandro Amenabar.
Anno d’uscita: 1997.
Attori: Eduardo Noriega, Penélope Cruz, Chete Lera, Fele Martínez, Najwa Nimri,  Gérard Barray, Jorge de Juan, Miguel Palenzuela, Pedro Miguel Martínez, Ion Gabella.
Valutazione qualitativa (1/5 stelle): ⭐⭐⭐⭐⭐.
Livello di interesse esistenziale (1/5 stelle): ⭐⭐⭐.
Dove lo puoi acquistare: https://amzn.to/3HMv8Sn.

 

TRAMA DI “APRI GLI OCCHI”.

Ecco la trama di Apri gli occhi, film diretto da Alejandro Amenabar (di cui ho visto anche Mare dentro e che, tra Apri gli occhi e Mare dentro, ha diretto un film di grandissimo successo internazionale, ossia The others, e in seguito altri film interessanti e di buon successo come Agora e Regression): Cesar è un giovane uomo di successo; ha successo negli affari e ha successo con le donne, come gli ricorda continuamente il suo amico Pelayo.

Un giorno, Pelayo porta la bella Sofia a una festa tenuta a casa di Cesar… il quale attacca subito bottone, cogliendo come scusa le attenzioni eccessive della sua amante Nuria, di cui vorrebbe in verità liberarsi e che si è imbucata alla festa, pur non invitata.

Nuria, per quanto cerchi di non darlo a vedere, è molto gelosa e finirà per scatenare un orrendo incidente automobilistico, in cui lei perde la vita e da cui Cesar esce pesantemente sfigurato al volto. Anche la sua personalità ne esce menomata ed egli diventa ombroso e pesante.

In seguito le cose sembrano raddrizzarsi… ma poi cominciano ad avvenire cose strane.

VALUTAZIONE DI “APRI GLI OCCHI”.

Non mi ricordo se, oramai molti anni fa, abbia visto prima Apri gli occhi oppure Vanilla sky, il suo rifacimento americano di quattro anni dopo. Mi ricordo tuttavia che i due film mi piacquero molto entrambi, così simili eppure così diversi.

Simili perché la trama è esattamente identica; di più, il ruolo della protagonista femminile è svolto in ambo i casi da Penelope Cruz.

Diversi perché si passa dall’ambientazione di Madrid, e dalla cultura spagnola, a New York e allo stile statunitense… non è un passaggio da poco, anche se la trama rimane identica.

Apri gli occhi è un film piuttosto brillante come concezione; l’unico prodotto che in qualche modo lo ricorda è il film di fantascienza Atto di forza, in cui vi era una simile confusione tra realtà e illusione indotta, nonché, anche in quel caso, una società specializzata in sogni e ricordi fittizi.

In effetti, tecnicamente, Apri gli occhi è un film di fantascienza, che affronta, per quanto a distanza, i temi della crionizzazione, della sospensione della vita, della costruzione di ricordi e di realtà illusorie e, dunque, dell’ambivalenza tra la veglia e il sonno, ch’è il motore centrale del film, anche se molti spettatori certamente si faranno distrarre dalle relazioni sentimentali e amicali del protagonista.

Ciò rende la pellicola interessante anche dal punto di vista esistenziale, oltre che cinematografico… anche se, a onor del vero, da questo punto di vista il suo rifacimento americano risulta più d’impatto, con numerose frasi dal sapore simbolico.

Nel film di Amenabar, viceversa, ne ho trovate di meno, comunque in numero discreto e interessante.

SCENE O CITAZIONI DA “APRI GLI OCCHI”.

Propongo le suddette citazioni di seguito.

“Apri gli occhi.”

“Che succederebbe se ti dicessi che stai sognando?”

“- Io so cos’è reale, e questo è reale.
– E tu come lo sai? I sogni non si scoprono finché uno non si sveglia.”

“Nessun sogno è semplice. Guarda quella gente: sembra che parlino delle loro cose, vero? Eppure, potrebbero essere lì perché tu lo hai voluto. Anzi, puoi fare in modo che si mettano al tuo servizio, o al contrario che ti distruggano.”

“La verità forse non la sopporteresti.”

“Faremo in modo che lui non ricordi di essere morto.”

“Questo è un sogno: è l’unica spiegazione.”

“Non importa quello che tu vedi; importa quello che vedo io.”

“Voglio svegliarmi.
Voglio svegliarmi.”

“Hai pagato per vivere quello che volevi: noi abbiamo solo fornito la scenografia e i personaggi. Il tuo inferno te lo sei inventato tu.”

“Tutto dipende dalla tua mente.”

“Non ascoltarlo: non è reale.”

“Non continuare a soffrire: è tutto nella tua testa, è solo immaginazione.”

CONCLUSIONE.

Apri gli occhi è uno di quei film che, volente o nolente, va oltre il suo valore cinematografico, giacché esplora il tema della coscienza e del dualismo tra realtà/veglia e irrealtà/sonno… ciò che in sintesi è l’intero percorso evolutivo.

Vale la pena vederlo per ambo le cose: il suo valore come film e gli spunti che suggerisce.

Anzi, a dirla tutta vale la pena vedere sia Apri gli occhi che il gemello Vanilla sky.

Fosco Del Nero
Agisco nell’ombra per servire la luce

 

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